VENTO A COLLEGNO
VENTO è una grande cicloviainterregionale che collega la città di Torino e quella di Venezia costeggiandole rive del Po per l’intero percorso.
E’ un’opera pensata e progettataper ridurre al minimo i costi di realizzazione, che utilizza i tratti di pisteciclabili e quelli usufruibili in bici già realizzati nel corso degli anni,mettendoli in collegamento ed in sicurezza. Attraverso questo principio ed unaprogettazione oculata i fondi che sono necessari per costruire questo grandeasse viario ciclabile lungo quasi 700 km si aggirano attorno agli 80 milioni dieuro, investimento pari a quello che serve per la realizzazione di 2 km diautostrada.
Inoltre, per la grande attrattivache un’infrastruttura di questo tipo può rappresentare per gli amanti dellanatura, della gastronomia e delle tradizioni locali, è stato stimato che VENTOsarà capace di riversare sull'economia dei territori sui quali si insedierà ungiro di affari di oltre 160 milioni di euro l’anno, ragion per cui la si puòdefinire senza alcun dubbio una grande opera di sviluppo economico locale.
Rappresenta una realedimostrazione di cosa può significare in termini concreti uno svilupposostenibile della nostra società, capace di portare risorse economiche e creareoccupazione, senza consumare grandi quantità di suolo agricolo, senza inquinarel’ambiente, valorizzando il patrimonio agricolo delle nostre Regioni e senzamettere in campo investimenti pubblici di grande rilevanza difficilmenteammortizzabili nel breve periodo in tempi così difficili dal punto di vistaeconomico per il nostro paese.
L’interesse per il Comune diCollegno a sostenere il finanziamento e la realizzazione di tale opera risiedenel fatto che un’arteria così grande e ben strutturata di trasporto ciclabilepuò essere facilmente integrata da percorsi alternativi o prolungamenti atti adaumentare il potenziale economico-turistico della ciclovia e a portarne ibenefici anche in luoghi non strettamente situati sugli argini del Po.
Come la Dora porta acqua e confluiscenel Po, anche un percorso ciclabile (già notevolmente realizzato in territoriocollegnese) all’interno del Parco Agronaturale della Dora potrebberappresentare una via alternativa ed un ulteriore incremento dell’utilizzo delpotenziale turistico di VENTO.
Il tutto sarebbe perfettamentecollegato al Campo Volo e al Parco General Dalla Chiesa creando così un asseimportantissimo per lo sviluppo dei parchi urbani della nostra Città esoprattutto la realizzazione di un centro molto importante dal caratteremetropolitano per la produzione agricola biologica a km0, il turismosostenibile.
Per questo è importante che iComuni attraversati dalla Dora inizino a discutere eventuali metodi difinanziamento di questo progetto, grande opportunità di riconversione economicadelle nostre Città da un’industria pesante ad un’economia più leggera legata alturismo, al rispetto dell’ambiente e all'innovazione tecnologica.
Il Comune di Collegno ha tutte lecarte in regola per fare da capofila a questo progetto.
Il Capogruppo del PD diCollegno
Matteo Cavallone